Tre artisti per Boccaccio
Le strade del borgo di Certaldo ospiteranno le gigantografie tratte dalle opere degli artisti: Claudio Cionini, Maria Ditaranto, Ilaria Leganza, opere appositamente realizzate per le celebrazioni dei 650 anni dalla morte di Giovanni Boccaccio.
L’iniziativa è stata realizzata grazie al coordinamento di Fabio Calvetti
“Firenze medievale” di Claudio Cionini
“La torre” di Ilaria Leganza
“Lisabetta da Messina – viaggio negli abissi dell’eterno amore” di Maria Ditaranto
CLAUDIO CIONINI
Claudio Cionini nasce a Grosseto nel 1978, la sua formazione artistica avviene all’ Accademia di Belle Arti di Firenze. Dopo gli studi inizia a ritrarre paesaggi industriali e urbani. Numerose le mostre personali, ha esposto al Museo Piaggio, a Palazzo Panichi di Pietrasanta, a Palazzo Pretorio di Certaldo. Collabora con gallerie d’arte in Italia, Francia e Stati Uniti. Vive e lavora a Piombino.
ILARIA LEGANZA
Ilaria Leganza, artista illustratrice, docente di grafica per l’editoria e progettista per la didattica dell’arte, si è formata presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove vive e lavora da molti anni. Le sue opere riflettono un’estetica surreale, fatta di architetture complesse e atmosfere sospese, caratterizzate da composizioni rigorosamente geometriche di tipo razionalista. Il suo stile grafico, rientrato a pieno titolo nel genere ‘’pop surrealista’’, si distingue e caratterizza per l’uso di colori terrosi, lividi e ombrosi; per la narrazione di spazi asettici fuori campo e per l’inserimento di minuscoli solitari individui, dispersi tra le pareti delle città… presenze umane, bloccate nel loro spazio-tempo.
Il fulcro ispirativo della sua produzione artistica è da ricercarsi nell’approfondimento del rapporto
intimo e sociale tra individuo e contesto abitativo nella dimensione postmoderna, realizzando inquadrature di esterni ed interni, stranianti sul piano esistenziale che si alimentano dell’interazione fra visionarie architetture urbane e figure anonime.
Dal 2000 in poi l’artista sviluppa una ricerca visiva elaborata mediante l’uso di linguaggi iconografici e medium differenti. Espone in Italia e all’estero, per enti privati e pubblici, ottenendo ampi consensi da parte della critica per l’esclusività del linguaggio figurativo espresso.
MARIA DI TARANTO
Maria Ditaranto è nata in Puglia nel 1968 e vive in Basilicata.
La sua formazione di grafico pubblicitario ha creato le basi della sperimentazione di linguaggi espressivi che la portano ad esplorare con sempre rinnovata curiosità il mondo delle immagini. Tale curiosità l’ha condotta negli anni ad indagare la figura umana attraverso lo studio del ritratto come mezzo di introspezione.
E’ l’uomo nella sua centralità e nel rapporto con il Cosmo che stimola la sua creatività e il suo viaggio nel mondo dell’arte. La sua ricerca artistica parte dalla figura e compie un percorso evolutivo che si pone come obiettivo la ricerca interiore del Se e del Principio, e della sostanza originaria di ogni cosa.
Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private.


