2018

Ritrovare la nostra umanità è compito di ognuno di noi e anche del teatro di Mercantia…Ancora più belli, più raffinati, più profondi, ancora i nostri spettacoli, ancora nuove proposte, nuovi spazi e nuove idee, ancora più giardini segreti, ancora più festa!
Vi racconto la festa… il borgo di Certaldo avrà tante istallazioni, utilizzeremo scale di legno (anche la scala è un simbolo onirico), le torri sono da sempre una Babele di significati, il borgo già le possiede, saremo costretti a guardare dentro noi stessi attraverso un gioco di specchi. C’è la Rete di Indra che tutto collega e uccelli che spiccano il volo! C’è chi si arrampica e chi discende, angeli e diavoli di varia natura e fattezza camminano in mezzo a noi. Faremo sfilare per le strade le nostre due marchin’ band preferite! Riporteremo lo stupore per le strade con le nostre performances itineranti, con i dinosauri venuti da tempi e luoghi lontani e anche i bambini avranno le piazze dei balocchi con spettacoli e giochi (ma tutti dobbiamo diventare bambini se vogliamo andare in cielo…). I tessuti non saranno solo tessuti circensi, ma come ci racconta la cultura dei nativi d’America, un ascendere e discendere tra la terra e il cielo. Altri segni luminosi caratterizzeranno gli archi di alcuni vecchi muri del borgo.

Altre edizioni

2015

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Alcuni decisero di andare ad ovest, forse verso la California, altri ad est, ripercorrendo l’antica Via della Seta, chi a sud e chi verso i venti freddi del nord, solo alcuni non partirono affatto e si costruirono una casa là dove erano, qualcuno doveva pur restare…...

2014

2014

Mercantia 2014 avrà il sapore antico del rito che si ripete, del festival che esplode per le strade del borgo medievale, sempre uguale e sempre diverso. Il nostro pubblico, dal cuore bambino, vuole la stessa fiaba nella quale si riconosce e spesso vuole ascoltare le...

2013

2013

Immagina il borgo nel giorno di festa, la tavola apparecchiata con molte pietanze, cristalli ed argenti: immagina il lavoro di ogni artigiano, un primo piano sulla sua fronte e sulle sue mani, una lente d’ingrandimento per ricordarsi che non siamo macchine, ma menti e...